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giovedì 11 marzo 2010

C'era una volta il Milan

Mai un titolo fu più azzeccato di quello con cui ha aperto oggi la Gazzetta dello Sport.
"C'era una volta il Milan".

Già, dopo il 4-0 rifilato ieri dal Manchester ai rossoneri sono un altalena di emozioni.
Finita la partita ero una bestia, la squadra aveva fatto una figura di merda epocale, alla Inter vecchi tempi insomma, e soprattutto non avevo visto un briciolo di orgoglio, di grinta e di rabbia, caratteristiche che appartengono al Milan. O forse apparteneva.Esatto questo è un Milan diverso.

Piano piano ritornando a casa e facendo sbollire le varie bestemmie ho capito che certo, i giocatori potevano dare di più, ma non è certo colpa loro se il Milan deve affrontare la "partita dell'anno" con Jankulovski, Abate e Hunteelaar titolari. Già.
Come dice IlFratus (vedi qui) questa lezione deve servire per capire che se vogliamo tornare a certi livelli bisogna comprare! (Tra l'altro Il Tius dopo Jeff Bridge ci avevi preso ancora!Mannaggia a te!)

Va bene così, difenderò quei colori, li onorerò e canterò ancora a lungo:

"Alè, alè, alè MILAN alè, forza lotta vincerai, non ti lasceremo mai!"

B.

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