L'hai scelto tu...

Pensavo che i sentimenti fossero importanti, perlomeno speravo che riuscissero a prevalere sulla voglia di rifarsi e sui soldi.
Non è così, almeno nel calcio.

Leonardo è il nuovo allenatore dell'inter, lo stesso Leonardo che, durante l'ultima giornata dello scorso campionato, era stato pubblicamente difeso, sostenuto ed acclamato da tutto San Siro. In quella partita Leo aveva ricevuto l'affetto di un popolo che ne riconosceva i meriti e le capacità nel valorizzare una squadra pressochè inesistente. Ma soprattutto dimostrava l'affetto per una bandiera, per chi, a suo modo, aveva dimostrato di meritare certi colori.

Sono deluso, perchè qui non si parla di Ibra o simili. Si parla di una persona che ha trascorso 13 anni da milanista, ha conosciuto, con diverse sfumature, l'amore del popolo rossonero.
Magari sono io che credo ancora che il calcio tutto sommato nasconda ancora un pò di magia, ma non mi sarei mai immaginato una scelta così rapida e indolore.

Non accetto che sia la sua personale rivincita su Berlusconi, che l'ha trattato malissimo, perchè coinvolge tutti noi milanisti.

Ciao Leo, per te ho cantato, gioito, ho urlato. Ti ho difeso, sostenuto. Sei stato un'immagine importante, un simbolo.
Da questa sera diventi avversario, ma soprattutto nemico.
Ti auguro la peggiore carriera da allenatore possibile, o perlomeno ti auguro un fallimento incredibile con l'inter.
Adios.


B.