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giovedì 20 gennaio 2011

Perchè ritrovarsi ad assomigliare ad uno struzzo perfino stronzo non è il massimo.


Mesi fa mi ero ritrovato a scrivere un post su come una partita di calcio vero - non il grande calcio, quello dei milioni, dei campioni e delle veline, ma il calcio dei campi di terra, dei sacrifici, delle bestemmie di fuoco mascherate alla fine da un paio di birre o, se in buona, da un campari col bianco - potesse regalare emozioni, forti emozioni.
Oggi mi ritrovo ad avvalorare questa tesi, solo che a volte le emozioni che proviamo non sono quelle che vorremmo. Ti ritrovi a pensare ad ogni singolo momento, a quali possono essere le varie cause, ti vergogni, rimani incredulo pensando a come è possibile finire così in basso. Siamo andati oltre, abbiamo raschiato il fondo, abbiamo cercato di essere noi il fondo.

Sinceramente non so che dire, siamo un'ottima squadra, davvero. Penso che a livello tecnico sia la squadra più forte in cui io abbia mai giocato. Ok sono il primo a sapere che quello che ho appena scritto è tutto fuorchè oggettivo, essendo una merda galattica non ho mai giocato con Messi o Ronaldo, ma neanche con Macellari. So però che buona parte di chi ho a fianco può essere considerato il "Di Natale" della seconda categoria, uno che non vincerà mai il pallone d'oro ma che 20/25 gol all'anno in Serie A li fa.
Allora scavi, vedi cos'altro non va.
Non lo so non sono psicologo, probabilmente se fossimo un pò meno "Di Natale" e fossimo più "Chievo" magari andrebbe meglio, se non fossimo quelli che ad ogni errore "Sei un pirla, come cazzo si fa, mai viste robe del genere, ecc.", se fossimo più umili, se ci ricordassimo dove siamo probabilmente sarebbe meglio, sarebbe tutta un'altra vita.
Poi comunque queste sono le parole di uno che spesso ci casca, sbaglia, è causa di questo malessere attraverso le sue boiate e di conseguenza non fanno testo, tutti vorremmo essere coccolati anche quando facciamo puttanate.
Però la vedo così, siamo distanti, tra di noi non c'è quel qualcosa che serve per essere SQUADRA, sbagli tu sei un coglione, è colpa tua, siamo quelli che appena la palla esce dalla "nostra zona di competenza" mollano, si disinteressano, magari il nostro compagno a cui arriva il pallone è disabile, bendato, circondato dalle fiamme e pressato da 35 avversari ma...mi spiace li ci devi essere tu, e mi raccomando vedi di esserci perchè se non ci sei mi incazzo, mi chiedo come mai tutti vogliano giocare a pallone, ti distruggo psicologicamente, merda molle che non sei altro.

Magari ho scritto una marea di cazzate, non penso, tra i pali non mi chiameranno GIGI ma non penso di essere stupido a tal punto.
Alla fine ci ritroviamo a fare come gli struzzi, testa sotto terra nella speranza che la tempesta passi, non investa la mia persona (speriamo che finisca in testa a quel minchione che ogni volta sbaglia) e si riparte con il finto attaccamento ad un progetto, perchè chiedere attaccamento alla maglia a gente come noi sarebbe troppo.

Non avevo modo di sfogarmi con nessuno, ho usato il blog, mi piacerebbe far leggere queste cose, ma nel calcio esistono anche le gerarchie, magari tra 16 stagioni potrò incominciare a dire la mia.
Odio il Calcio quando regala giornate come queste, lo odio tanto perchè è la mia passione e senza sarei perso.

Per la cronaca e gli annali:
Folgore Legnano - Borsanese 7-1. Non dimenticherò mai questa vergogna.

B.

1 commento:

  1. Settimana prossima tutti a vedere la BORSANESE, finalmente una squadra che se perde non si limita a prendere un solo gol

    XD

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